Il "Genova" Genova (GE)
(Si ringrazia calorosamente Giovanni Paulli per la concessione dell’utilizzo della propria tavola)
Costruito nel 1904 nei cantieri Northumberland Shipbuilding Co. Ltd. di Newcastle-upon-Tyne e varato col nome di Hillbrack, era lungo circa 104m, largo circa 15m ed aveva una stazza lorda di 3496 tonnellate.
La macchina a triplice espansione con due caldaie gli permettevano di raggiungere una velocità di crociera di 9 nodi.
Nel 1914 venne acquistato dalla Società Anonima Angelo Parodi e ribattezzato “Genova”; venne successivamente ceduto (nel 1917) alla ILVA (Alti Forni e Acciaierie d’Italia S.A.) di Genova e destinato alla rotta Genova-La Spezia.
Venne affondato, davanti Portofino (GE), il 27 luglio 1917 dal sommergibile tedesco U-33 mentre trasportava materiale bellico.
Il carico, data l’importanza, venne recuperato negli anni successivi il termine del primo conflitto mondiale.
Il relitto giace appoggiato in assetto di navigazione su un fondale fangoso a circa 60m di profondità.
Costruito nel 1904 nei cantieri Northumberland Shipbuilding Co. Ltd. di Newcastle-upon-Tyne e varato col nome di Hillbrack, era lungo circa 104m, largo circa 15m ed aveva una stazza lorda di 3496 tonnellate.
La macchina a triplice espansione con due caldaie gli permettevano di raggiungere una velocità di crociera di 9 nodi.
Nel 1914 venne acquistato dalla Società Anonima Angelo Parodi e ribattezzato “Genova”; venne successivamente ceduto (nel 1917) alla ILVA (Alti Forni e Acciaierie d’Italia S.A.) di Genova e destinato alla rotta Genova-La Spezia.
Venne affondato, davanti Portofino (GE), il 27 luglio 1917 dal sommergibile tedesco U-33 mentre trasportava materiale bellico.
Il carico, data l’importanza, venne recuperato negli anni successivi il termine del primo conflitto mondiale.
Il relitto giace appoggiato in assetto di navigazione su un fondale fangoso a circa 60m di profondità.
La difficoltà dell’immersione risiede nelle assai probabili avverse condizioni di visibilità.
Apparteneva alla classe U-31 della quale furono costruite 11 unità (U 31 – U 41) dalla Germaniawerft di Kiel (numeri d’ordine 191-201) tra il 1912 ed il 1915.
Lunghi 64,7m, larghi 6,32m con un dislocamento totale di 971tons, avevano una velocità di 16,4nodi in superficie e 9,7nodi in immersione (range operativo di 8.970 miglia in emersione; 80 in immersione), potevano immergersi fino ad una profondità di 50m.
Come armamenti erano dotati di due tubi lancia siluri (potevano imbarcare fino a 6 siluri) e di un cannone da 105mm (con 300 colpi).
L’equipaggio era composto da 35 uomini.
L’U-33 (numero di costruzione 193) fu ordinato il 29 marzo 1912, impostato il 7 novembre 1912, varato il 19 maggio 1914 e consegnato il 27 settembre 1914.
Dal 27 settembre 1914 al 23 settembre 1916 fu comandato da Konrad Gannser; dal 24 settembre 1916 al 01 aprile 1917 da Gustav SieB; dal 02 aprile 1917 al 30 novembre 1918 da Hellmuth von Doemming.
Il 16 gennaio 1919 si arrese e venne demolito a Blyth tra il 1919 ed il 1920.
Lunghi 64,7m, larghi 6,32m con un dislocamento totale di 971tons, avevano una velocità di 16,4nodi in superficie e 9,7nodi in immersione (range operativo di 8.970 miglia in emersione; 80 in immersione), potevano immergersi fino ad una profondità di 50m.
Come armamenti erano dotati di due tubi lancia siluri (potevano imbarcare fino a 6 siluri) e di un cannone da 105mm (con 300 colpi).
L’equipaggio era composto da 35 uomini.
L’U-33 (numero di costruzione 193) fu ordinato il 29 marzo 1912, impostato il 7 novembre 1912, varato il 19 maggio 1914 e consegnato il 27 settembre 1914.
Dal 27 settembre 1914 al 23 settembre 1916 fu comandato da Konrad Gannser; dal 24 settembre 1916 al 01 aprile 1917 da Gustav SieB; dal 02 aprile 1917 al 30 novembre 1918 da Hellmuth von Doemming.
Il 16 gennaio 1919 si arrese e venne demolito a Blyth tra il 1919 ed il 1920.
Durante la propria carriera, l’U-33 affondò 76 navi mercantili (193.002tons), ne danneggiò 7 (33.599tons), ne catturò una (453tons) ed affondò una nave da guerra (350tons).